Categoria: Storie

  • Senza nemmeno un ultimo bacio

    Senza nemmeno un ultimo bacio

    L’ultima volta che lo aveva visto era stato 46 anni prima. Lui aveva 32 e lei 27. Erano innamorati pazzi. Lui era lo zio di sua cugina. Quella manciata di anni di differenza era il capriccio di vite con molti matrimoni e figli, cosicché una persona poteva essere nipote e coetanea del proprio zio. E…

  • Ei con 0, Eikon zero

    Ei con 0, Eikon zero

    Questo testo è un piccolo omaggio ad Italo Calvino. Lo dedico al caro amico Mauro Serìo, che mi ha fatto guardare a Calvino con occhi nuovi, e a Pierfrancesco Sarzi Braga, amico di scorribande fotografiche e cogenitore del nome Eikonzero che contraddistingue tante iniziative di comunicazione. Sono ad Istanbul e ho appena scattato la mia…

  • Lo scrittore alla fermata del bus

    Lo scrittore alla fermata del bus

    Gli scrittori, in fondo, sono uomini con troppo pudore per dire quel che sentono. Allora lo fanno dire ai loro personaggi, così dicono, fingendo di non dire, mentre noi possiamo capire fingendo di non capire. Un giorno ne incontrai uno che era andato fuori di testa. Mentre stavo per salire sull’autobus mi afferrò un braccio…

  • Dipendenze e messaggi nella bottiglia

    Dipendenze e messaggi nella bottiglia

    A distanza di trentacinque anni esatti, rileggo un articolo che mi ha dato qualche soddisfazione e provo a capire quanto esso sia ancora attuale. L’articolo si intitola “Quando la coscienza va in vacanza” . Si occupa di droga e giovani. Erano gli anni ottanta  e ci si domandava se i giovani fossero vittime o colpevoli…

  • Quando la coscienza va in vacanza*

    Quando la coscienza va in vacanza*

    MARIO ALBERTO PROCACCIANTEGazzetta di RozzanoLuglio-agosto 1985 Di quando in quando il nostro spirito civile si ribella alle notizie che le pagine di cronaca ci propongono. In estate però, con il caldo, anche le coscienze vanno in vacanza e così accade che non facciamo troppo caso a certi fatti che, invece, meriterebbero la nostra attenzione. Ciò…

  • Nel 2020 sono morto

    Nel 2020 sono morto

    Nel 2020 sono morto.  In un giorno imprecisato tra il 13 e 23 Marzo, all’ospedale San Carlo di Milano, sono morto. Senza riprendere conoscenza, ma in preda agli incubi. Sono morto senza la mia famiglia, perché ero in un reparto di infettivi e il mondo era avvolto nella pandemia e nella paura. Il mio funerale…

  • Donato e Maria

    Donato e Maria

    Il mio vicino di casa si chiama Donato. Ha 67 anni ed è pensionato da 10 anni. Quanto lo incontro e gli do corda, mi racconta la sua vita, un po’ alla volta. Mi ha spiegato come mai sia andato in pensione così presto. Era un manager, ma per la sua azienda costava troppo, così…